Anche quest’anno il campo invernale (27-29 dicembre 2009) ha riunito un un’unica grande festa le diverse realtà della Famiglia del Murialdo.
Napoli, San Giuseppe Vesuviano, Foggia e Roma hanno partecipato con i loro ragazzi delle medie e delle superiori e hanno contribuito ad arricchire questi tre giorni con momenti di giochi, balli, canti, preghiere, momenti di deserto, di confronto e condivisione.
Serate in camicia, balli di gruppo, sorrisi e tanta voglia di unione. Momenti di riflessione, in ascolto della parola di Dio, attraverso la lettura del vangelo, il ricordo e il grazie sincero di chi ha passato giorni bellissimi.
Una palestra per la vita, per accrescere l’amicizia e l’amore verso il prossimo, verso tutti, verso chi, semplicemente, sentiamo distante o in qualche modo isolato. Scene di teatro, laboratorio di cornici, bans tipo “Il pesciolino rosso” o “Attenzione, concentrazione, ritmo e velocità”!
Insomma un campo vivo, accesso dalla passione per chi ci ama da sempre… Gesù!
[I. Soncini]